ASSOCIAZIONE
PESCATORI DILETTANTI

Alto Sarca

SARCA DI VAL GENOVA

Questo bellissimo ramo del fiume Sarca con i suoi affluenti rio Lares, rio Folgorida e rio Siniciaga, parte alle sorgenti in Valgenova e termina dopo circa 10 Km. a monte dell’abitato di Pinzolo, nei pressi della confluenza con il ramo del fiume Sarca di Campiglio.

E’ percorribile con una strada asfaltata che parte dall’abitato di Pinzolo, dopo alcuni Km., in prossimità delle bellissime cascate di Nardis, la strada prosegue fino al Rifugio Bedole.

Alveo naturale, sponde vegetate, acqua limpida , portata costante e presenza di grosse buche e cascate, creano un ambiente favorevole alla presenza della trota fario con stupendi colori e ad alcuni esemplari di trota marmorata.

Le trote presenti sono solo selvatiche e di una rusticità unica.
I migliori risultati di pesca i ottengono con esche naturali durante la primavera e l’autunno, data la caratteristica torrenzialità del fiume nei mesi estivi a causa dello scioglimento dei ghiacciai.

Il Sarca di Val Genova è un torrente di carattere nivo-glaciale, che trae la maggior quota delle sue acque dalla fusione della neve e dei ghiacci. Le principali lingue glaciali (vedrette) che lo originano fanno tutte parte del ghiacciaio dell’Adamello e sono:

- Vedretta di Lares da cui deriva l’affluente Rio Lares
- Vedretta di Folgorida da cui deriva l’affluente Rio di Folgorida
- Vedretta della Lobbia e del Mandrone da cui deriva il Sarca di Val Genova

Sono inoltre presenti diversi affluenti minori non glaciali, il principale è il rio Seniciaga.

I ghiacciai in questi ultimi anni si scoprono dalla neve invernale a partire generalmente dal mese di luglio portando a valle, soprattutto durante i periodi più caldi, abbondante acqua carica di sabbia e limo glaciale. Il limo glaciale è una sabbia finissima di colore grigio, intrappolata nel ghiaccio durante i processi di erosione, che resta in sospensione nell’acqua per decine di chilometri. Il fenomeno, che è naturale ed in parte sempre esistito si è accentuato nell’ultimo ventennio con l’arretramento del ghiacciaio e il rilascio di acqua più abbondante conseguente agli importantissimi DMV.

L’acqua di ghiacciaio pur non interrompendo l’alimentazione del pesce, rende, soprattutto nei periodi in cui è più accentuato, la pesca meno efficace, anche se, in periodi in cui si manifesta in modo blando per alcune tecniche risulta favorevole.

L’accesso alla Val Genova nel periodo che va da circa metà giugno a metà settembre è regolato dal Parco Naturale Adamello Brenta.

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